E alla fine, sulle cose che contano, sarà sempre dai Radicali che usciranno parole le parole e i comportamenti che ti aspettavi dalla tua amata sinistra
Testo dell'intervento tenuto al Parlamento Europeo da Marco Pannella, il 20 maggio, sulla questione Rom
"Presidente, vorrei dire semplicemente che dinanzi alla gravità dei fatti - che ciascuno riesce ad avvertire qui, penso tutti, tutti - vi è però un atteggiamento e una ignoranza della realtà italiana ed europea che mi fa paura: la colpa è sempre degli altri.
E allora io rivendico il dovere e il diritto di autoaccusarci. A Roma, a Napoli abbiamo governato noi, da quindici anni. A Roma, a Napoli e in tutta l’Italia si è sviluppata una campagna televisiva vergognosa: si è passati dal 10 al 24% dell’informazione televisiva nel denunciare i crimini, creando una psicosi di paura.
Allora, Signora Presidente, voglio solo dire che dove non c’è democrazia non c’è pace per i Rom, ma nemmeno per gli Italiani.
L’Italia non è una democrazia, non è uno stato di diritto. A partire da questo si può lottare, si può sperare. Altrimenti, con le buone coscienze a buon mercato di troppi di noi, no."