E' stato tradotto anche in Italia (articolessa di Repubblica in cultura un paio di settimane fa) l'ultima fatica di Cormac McCarthy "The Road".
L'ho letto in 2 giorni quest'estate, incatenato dalla scrittura asciutta, dall'ossessivo procedere della trama, dall'essenza scarna del rapporto tra padre e figlio.
Più che un eccellente racconto della catastrofe prossima ventura, un incredibile apologo sull'essere padre.
martedì, settembre 18, 2007
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