giovedì, ottobre 28, 2004
E volare volare.....
...adesso sto sorvolando la casa del mio corrispondente dagli USA....
che ci ricorda lo slogan bipartisan "Repubblicani, tutti cani"
Grazie a Macchianera per il link
mercoledì, ottobre 27, 2004
Bipolarismo USA
Come dice il mio corrispondente dagli USA "Qui la gente e' divisissima. finalmente un po' di odio politico tra fazioni, come nella vecchia cara Italia. Energizzante! "
ABC News dall'Economist
martedì, ottobre 26, 2004
Nuove frontiere del teatro
- A me gli occhi Gigi a Roma, recitato da sperimentata compagnia teatrale con solido curriculum Proiettico e Petroliniano
- a Latina, versione teatrale di "8 donne e un delitto"
Accorrete numerosi
lunedì, ottobre 25, 2004
E Robertino si sposa!!!!
Non ci pozzo credere...è ancora aperta la votazione per la colonna sonora della festa, finora in testa le fanfare albanesi
giovedì, ottobre 21, 2004
Tecnologie: Google Desktop Search
Ci sono sicuramente migliorie da fare (non aspettatele presto, su Gmail ci hanno messo 6 mesi ad introdurre il Save as Draft), alcune elencano qui sotto.
Inoltre ci sono problemi di privacy su computer condivisi (tutto è indicizzato potenzialmente, anche la cache di Internet)
Vi faccio sapere come procede il test
Google Desktop Search Launched
"Most annoying so far is that you can only see 10 results at a time. Though the tool has a Desktop Preferences option, that doesn't yet include an option to increase the number of results seen at one time. Google said there's nothing to announce about potential changes to this yet.
Also missing is an advanced search page. On that, it would be nice to have drop down boxes as with Google itself letting you limit searches to particular file types, phrases or especially date ranges.
For example, getting back a long list of matching emails, then having to use the result page numbers at the bottom of the results list to browse to a particular date is a pain."
mercoledì, ottobre 20, 2004
Popolo di fancazzisti
lunedì, ottobre 18, 2004
Live aid: The man "Well my dick is fucking sore so I must have had some fun"
Per il ventennale del Live Aid (aaaaaaaarghhh...., ho detto ventennale???) esce un DVD Set del concertone e questa intervista-biografia del Guardian (non inginocchiata, ironica, curiosa.....)
Da citare la discussione con Mrs. Thatcher
'People remember that as me telling her to go fuck herself, but that isn't it,' he says. 'She said to me [good impersonation]: "We're very grateful for what you do." I engaged with her, very sotto voce and deferential, and she said, "Well, Mr Geldof it's not as simple as that." I said, "No, Prime Minister, nothing is really as simple as dying, is it?" And I looked at her and got the gimlet stare but I held it.
venerdì, ottobre 15, 2004
Libertarian
Grazie a Momo
che linka il questionario del Political Compass
e, a differenza dei test sull'Espresso, nei test su Internet non puoi nemmeno andare a leggere i risultati prima per rispondere bene
Multe ai Suv e one to one marketing
In tempi di cluster analysis e one to one marketing conviene identificare gruppi di auto/guidatori da penalizzare a scelta del giudice di pace con
- supertasse
- ganasce
- demolizione del mezzo
- deportazione sull’Isola dei Famosi o a Guantanamo
- una stagione intera in trasferta con gli Irriducibili della Lazio
- Guidatori di Golf GTI/GTD modelli fino al ’96 (le nuove serie adesso sono guidati da rispettabili borghesi che non ti sparano fari e clacson anche per uscire dal garage)
- Uno Diesel guidate da tossicodipendenti della Periferia Est di Roma
- Guidatori maschi di Mini Cooper nuova serie (alle femmine montano di serie terza di reggiseno e coscialunga, i maschi invece comprendono 2 delitti per futili motivi a Roma e il mio vicino di casa)
- Microcar (tutte, siano guidate da sedicenni brufolosi o da Giovanni Brusca in libera uscita)
- Fiat Uno Turbo e Renault 5 Turbo (le 3 che non si sono già schiantate di sabato sera nei primi anni 90)
Ultima considerazione per Suv e fuoristrada la sovrattassa non serve: basta prevedere l’obbligo per il guidatore di effettuare almeno un’uscita al mese su sterrati ed è assicurato il ritorno alla Audi 4
giovedì, ottobre 14, 2004
Qualcuno ci sta prendendo per il culo....
Condanna all'abbattimento per gli ecomostri e condono per gli abusi edilizi nelle aree protette realizzati fino al 30 settembre scorso ma che avranno superato l'accertamento di compatibilità paesaggistica. Questi i punti salienti del maxi emendamento approvato oggi dal Senato con il voto di fiducia e che va ora all'esame della Camera.
Quindi vengono ulteriormente premiati tutti quelli che hanno costruito in aree protette, inutili gli sforzi e i soldi spesi dai comuni per sospendere lavori e abbattere manufatti abusivi, inutile l'impegno di amministratori e impiegati pubblici che rischiano minacce e macchine bruciate invece di intascare mazzette.
Non so se è servito per sanare Villa Certosa, ma continuo a ricordare qualcuno che prometteva "l'ultimo condono"......
Chi ha costruito abusivamente dovrà mettere mano al portafoglio e versare nella casse dello Stato dai 3 mila ai 50 mila euro. La domanda di sanatoria dovrà essere presentata entro il 31 gennaio 2005. La delega prevede una serie di depenalizzazioni per i «peccati veniali» cioè quelli che non hanno dato luogo a nuove superfici o volumi, come la chiusura o l'apertura di una finestra. La parola spetterà alle sovraintendenze.
Non ci sarà nessun procedimento penale per i trasgressori ma la multa. Giro di vite è previsto nelle pene di abusi gravi: fino a 4 anni di carcere per gli aumenti di volumetria superiori al 30% per abusi edilizi in aree protette. Stessa pena se l'ampliamento supera i 750 metri cubi o se si costruisce un fabbricato di 1000 metri cubi. La delega prevede l'abbattiimento di una serie di ecomostri, uno su tutti Punta Perotti a Bari conto il quale interverrà l'esercito. Infine il Governo potrà legiferare su sei materie importanti: tutela delle acque, difesa del suolo, gestione delle aree protette, gestione dei rifiuti, risarcimenti contro i danni ambientali, valutazione impatto ambientale. Saranno 24 esperti nominati dal ministro dell'Ambiente a scrivere i decreti delegati che dovranno essere presentati al Governo entro 18 mesi dall'entrata in vigore della legge.
Recensioni- Le ambiguità degli aiuti umanitari
Andrebbe letto assieme al libro di Fabio Mini "La Guerra dopo la Guerra" per confrontare le riflessioni su eventi vissuti da punti di vista diversa.
Recensioni- Korogocho
Korogocho
Alex Zanotelli
Feltrinelli 2003
Io non sono d'accordo con tutto quello che dice-pensa-fa Alex Zanotelli....sono un pacifista con molti se e molti ma...
sul suo libro ieri ho scritto questo
....
Si può iniziare a leggere Korogocho cercando risposte, buone intenzioni, visioni consolatorie....
Si può leggere Korogocho cercando un'etichetta (no global?) alla vita e al sacerdozio scomodi di Padre Alex Zanotelli, Comboniano
Si trova qualcosa di molto diverso e provocante....
Si finisce con molte domande da fare e molte cose da cambiare dentro e intorno a noi....
...la storia del sacerdote Zanotelli attraversa gli Stati Uniti degli anni 60, la prima missione in un Sudan dove la Chiesa ignora il massacro degli “animisti” del Sud del paese, arriva nel 1978 nella tranquilla redazione della rivista missionaria Nigrizia, foglio missionario poco letto al di fuori del “giro” comboniano; nell'Italia degli anni 80, Alex ne fa un foglio di denuncia; dello sfruttamento del Sud del Mondo, della corruzione che dilaga nella coopoerazione al terzo mondo (i cui fondi rientrano rapidamente alle imprese italiane per interventi inutili e ogni tanto demenziali); dei traffici d'armi italiani nel mondo (le mine del gruppo Fiat sono usate dappertutto, a La Spezia costruiamo corvette da guerra per l'amico Saddam Hussein, poche semplici triangolazioni e vendiamo armi ai “meglio dittatori” sotto gli auspici della Farnesina),
La fine è nota; qualcuno da Palazzo Chigi (1986) chiama in Curia ed Alex vola in Kenia, a fare meno danni.
Ne nasce invece la scelta di condividere la missione con gli ultimi nella baraccopoli di Korogocho, a 2 passi dalla Nairobi bene e sull'orlo di una discarica da cui recuperare qualcosa per sopravvivere, mentre l'Aids dilaga
...Alex descrive la condivisione del Cristo con gli ultimi, brutti sporchi e cattivi ma capaci di miracoli, si interroga sulla fede, sul Dio del dolore, su dov'è il centro della chiesa e della missione
Predica e razzola, cerca il riscatto lottando per costruire la parrocchia, i gruppi di preghiera, ma anche cooperative e iniziative per costruire ed ottenere diritti negati....
le sue lettere da Korogocho, in anticipo di 10 anni, iniziano a rovesciare la visione comune su una globalizzazione che impoverisce i poveri, su una crescita economica che non sta creando progresso e sta aumentando il distacco degli ultimi; da una baraccopoli lontana diventa punto di riferimento in un dibattito italiano e mondiale su come costruire realtà più giuste....senza mai proporre risposte e tesi definitive, ma provocazioni, strade di riflessione.....
Il senso e il valore di Korogocho non sono nella riflessione finale, in una teoria compiuta di un nuovo modo di essere chiesa e di essere cristiani, ma nel cammino di un'anima e di un sacerdote, nello sporcarsi le mani mettendo al centro Cristo e i poveri.
martedì, ottobre 12, 2004
La storia di Jean-Selim
La storia di Jean-S�lim: "Questo il contenuto del libro, che valeva la pena di essere raccontato: lo leggerete a suo tempo. L' altra ragione della sua importanza, che ho promesso sopra, � troppo presto detta. Il 19 agosto 2003 a Bagdad un camion bomba guidato da un kamikaze contro il Canal Hotel, sede dell' Onu, fece 23 morti. Mor� dissanguato Sergio Vieira de Mello, brasiliano, inviato speciale dell' Onu, il pi� brillante della generazione di mezzo, il candidato migliore alla successione di Annan. Morirono Rick Cooper, il miglior arabista delle Nazioni Unite, e Nadia Younis, gi� portavoce del Palazzo di Vetro. Fra le vittime non nominate dai quotidiani italiani c' era anche un funzionario medio-alto di appena 33 anni, Jean-S�lim Kanaan. Suo figlio, Mattia S�lim, aveva allora tre settimane. Kanaan aveva giudicato �illegale e vile� la guerra americana in Iraq. La versione italiana del libro, a differenza dell' edizione originale, conterr� la fine."
lunedì, ottobre 11, 2004
Nuove frontiere del reality
Nuove frontiere della tecnologia
Così cercando Garland Jeffreys (tra poco live al Big Mama) si possono scegliere i risultati delle categorie Lyrics, Records, Discography, Don't call me Buckwheat (il suo album del 1992).
Non ho verificato la profondità dei risultati (quanti documenti indicizza) ma trovare risultati sensati è molto più facile che con Google
....e pigiando un tastino si aggiunge Clusty alla Search Toolbar di Firefox...
giovedì, ottobre 07, 2004
Darfur-Blair fa qualcosa di sinistra
Va a Khartum dopo che Annan ha denunciato che il governo Sudanese non sta risolvendo conflitti e violenze e ottiene un piano di pace. Da vedere poi se funziona e quali danni saranno comunque casati dalla carestia (nessuno ha seminato in questa stagione)
La forza di pace Africana verrà rinforzata
" Sudan agreed to a five-point peace plan for the war-torn region of Darfur yesterday after Tony Blair set a three-month deadline for an end to the long-running conflict.
In talks with the Sudanese President, Omar al-Bashir, Mr Blair demanded concrete action to fulfil promises to pull troops and militias out of the region and allow an African Union force to monitor a ceasefire between the warring parties."
gamadi contro Moige
Io sogno di unire il Gamadi
Google Search: gamadi, mitico gruppo degli Atei Materialisti DIalettici (per i Romani, provate a vedere la sera tardi TeleAmbiente, sono quelli con la vegliarda bionda che legge da un librone la storia del Movimento Operaio) e il Moige , sessuofobi autonominati rappresentanti di tutti i genitori d'Italia, metterli in una casa a discutere e vedere che succede...altro che Merolone
In partibus infidelium
Al direttore - "Gli ispettori non hanno trovato armi di distruzione di massa in Iraq. Però c’erano un sacco di schede elettorali della Florida."
Maurizio Crippa
mercoledì, ottobre 06, 2004
Promised you a miracle
"Tagli alle tasse, ma solo dal 2002" (Antonio Marzano, candidato al ministero delle Attività produttive, La Stampa, 8 giugno 2001).
"Meno tasse dal 2003" (Silvio Berlusconi, Il Messaggero, 5 maggio 2002).
"Tasse più leggere nel 2004" (forum degli executive del Tesoro con Milano Finanza, 25 luglio 2002).
"Confermo, meno tasse entro il 2005" (Silvio Berlusconi, La Stampa, 3 aprile 2004).
"Nel 2004 ridurremo Irpef e Irap di 6 miliardi, e nel 2005 di un secondo modulo di 6 miliardi. Ma ci saranno riduzioni anche nei due anni successivi" (Silvio Berlusconi, 4 settembre 2004).
Intanto leviamo i finanziamenti al museo della Shoah di Ferrara
Shadow Toll
Il documento, ponderoso ed interessa, fa capire che lo shadow toll è uno strumento di project financing che ha senso principalmente per nuove infrastrutture (la logica è che invece di far pagare un pedaggio che diminuirebbe l'uso del nuovo ponte, concedo a chi lo deve costruire un pagamento annuale legato all'utilizzo dell'opera, incentivandolo a costruire presto e bene); su opera in teoria esistenti sarebbe applicabile solo in caso di drastiche ristrutturazioni, ma comunque con benefici sul bilancio nel medio periodo (dall'avvio in esercizio delle opere?)
Cosa ci azzecca con i risparmi dell'esercizio di bilancio 2005?
Un ponte per...,gli occhi chiusi e il relativismo morale
L'opinione di Capuozzo è una lezione di stile, direi, abile nel tirare Simona Pari e Simona Torretta fuori dal discorso prima di attaccare con una riflessione anche moltodura.
Per poter entrare nei contenuti, però, esiste un'inchiesta giornalistica approfondita sul lavoro di un Ponte Per.. nei 10 anni in cui ha operato in Iraq?
Possibilmente non strettamente legata al periodo della guerra ("astenersi instant inchiesta"), qualcosa che permetta di valutare la correttezza di ciò che dice Capuozzo sull'atteggiamento di "oggettiva complicità" dell'organizzazione rispetto al regime di Saddam e al terrorismo attuale.
Qualcosa che dimostri che questo è vero o è falso (e se è falso urgono scuse) "Passavano davanti ad Abu Ghraib e guardavano dall’altra parte. Vedevano gli sfarzi della corte e i miserabili tornaconti dei funzionari internazionali, eppure era solo contro l’embargo che puntavano il dito.
Scendevano i gradini di un abisso morale, tacendo, e salivano quelli della nomenclatura: distribuivano visti, e mettevano a tacere la propria coscienza scavando un pozzo per la povera gente, facendo un doposcuola, portando medicine: più o meno, come aprire un pronto soccorso in un lager nazista, infermieri buoni e ciechi e sordomuti.
Un patto sordido, su cui l’informazione italiana stendeva un velo, in cambio di visti, o con il solo ammiccamento di un sentire comune: l’odio per l’America, più forte di quello per Saddam, piccolo Saladino delle resistenze"
martedì, ottobre 05, 2004
da Pfaall: Giornalisti pakistani nel Kashmir indiano
da qualche parte una buona notizia salta fuori (piccola, della serie miniaperture in un conflitto grave)
Ce lo siamo dimenticato (io, noi tutti)
Ora sarebbe bene riuscire a limitare gli schizzi di fango sulla sua morte e capire meglio su cosa accendere i riflettori
Scusate ancora...
PS che succede nel Darfur?