mercoledì, marzo 23, 2005

Senatori a vita

Articolo 21

E' partito da un gruppo di parlamentari di diversi schieramenti, dal Riformista e dai radicali Italiani un appello per la nomina a senatore a vita di Elio Toaff
Il magister lo sostiene con entusiasmo

Perchè amo la rete

Delos 31: Zaffiro e Acciaio

di Zaffiro e Acciaio ricordavo i protagonisti presi dalla tavola degli elementi, qualche spezzone di episodio, un senso di inquietudine (soprattutto nell'episodio della stazione ferroviaria) e la sorpresa quando la serie fu sospesa..
..finalmente ho avuto il tempo di cercare qualche notizia in rete....(visto che ho solo 3 riunioni e un CdA da preparare bisogna pure trovare il modo di ridursi all'ultimo per benino)

Google ha capito tutto del calcio Italiano

Gazzetta dello Sport - Test incrociato per Gattuso

Gli ADSENSE sulla pagina della Gazzetta che aggiornava sul caso Gattuso erano "Depuratori acque Lazio" e "Acqua di Scarico"

Ho provato a giocherellare con il Reload, abbiamo anche un "consulenza gestione rifiuti"

A proposito, visto che gli Adsense sono il fulcro del modello di business di Google, qualcuno di voi ci ha mai cliccato sopra?

martedì, marzo 22, 2005

ControllArmi - Per vergognarsi un pò di meno

ControllArmi - Rete Italiana per il Disarmo - Control Arms

La campagna Controllarmi inizia oggi. Simpatica l'idea di una fotopetizione. Mi fa vergognare un pò meno di essere europeo e de sinistra mentre il consiglio europeo non si fa problemi a eliminare l'embargo sulle armi alla Cina. (e vendere armi alla Cina è una follia sia per un pacifista che per un neocon che per un paleoconservatore)
Dal manifesto della campagna "Oggi, in giro per il mondo, la mancanza di controllo sul commercio e sui trasferimenti di armamenti sta facendo moltiplicare conflitti, povertà, abusi dei diritti umani...

Ogni anno, in giro per il mondo, più di mezzo milione di bambini, donne, uomini sono uccisi dalla violenza armata... Una persona al minuto!

Dobbiamo comprendere che è impossibile costruire un mondo di Pace e Giustizia in un sistema in cui le armi ed i loro interessi siano così prevalenti "

Urge ghiaccio

...situazione ormonale dei miei vicini di stanza ormai fuori controllo

giovedì, marzo 17, 2005

Parlando di hacker all'anagrafe (when the shit hits the fan)

Capita a cecio il post di qualche giorno fa di Mario Adinolfi (io ero per il divieto di ricostituzione di partiti richiamantisi alla disciolta Democrazia Cristiana, ma lui rischio seriamente di votarlo) sulla miriade di aziende parapubbliche create o potenziate dalla Regione Lazio, tra cui quella da cui sono partite le "incursioni" sull'anagrafe per controllare le liste di Alternativa Sociale

"- Laziomatica spa: nasce nel 2002 per l'informatica e la telematica. Nota come esempio di spa a totale capitale regionale senza consiglio d'amministrazione ma con un amministratore unico, Vincenzo Bianchini, zio dell'assessore che lo nomina: Giulio Gargano. Nonostante le varie interrogazioni sul tema, nessuna risposta in merito è mai stata data, né in questi anni di sviluppo della società si è mai provveduto a regolarizzare l'assetto dei vertici aziendali. Nonostante non si sia provveduto a nominare un consiglio d'amministrazione, la società ha però assunto negli ultimi 6 mesi circa 150 persone, che in aggiunta a quelle assunte nel biennio 2002-2003 portano ormai la società a contare più di 250 persone, fra dipendenti e collaboratori a progetto. Per non parlare delle consulenze o dei dirigenti assunti a cifre esorbitanti o sui consiglieri municipali di AN improvvisamente scopertisi esperti di informatica"


By the way, parlare di hacker è una minchiata: qui qualcuno ha usato impropriamente l'accesso standard disponibile per Laziomatica il cui utilizzo era però legato solo al controllo di dati sanitari

Emozioni Forti

.....e non dite che non vi avevo avvertito

lunedì, marzo 14, 2005

Il problema non sono le firme false

Per capire come ragiona una delle componenti principali di Alternativa Sociale, direttamente dal sito di Forza Nuova

"Oggi 12 marzo a Napoli il candidato badogliano Italo Bocchino aveva preordinato di tenere un convegno con il ministro Gasparri alle ore 11.00 presso il Comitato Elelettorale di Alleanza Nazionale; arrivati sul posto e constatato che il comitato era picchettato dagli attivisti di Forza Nuova, hanno spostato il convegno all' hotel Majestic, che nel frattempo anche questo era stato picchettato dai forzanovisti. Con la coda tra le gambe, come loro abitudine i badogliani hanno scelto la ritirata strategica.

La segreteria nazionale "

Le chiamano Fallas


giovedì, marzo 10, 2005

I nostri volontari sconfiggeranno i vostri mercenari....

Perlulivo.it - Il Web Per l'Ulivo
...se riescono ad iscriversi

Se, una volta compilato il questionario e premuto il tasto "INVIO", compare questa schermata:

il questionario e' stato inoltrato regolarmente.
Se viceversa compare una schermata che dice semplicemente:

Thank you!

Significa che il questionario non e' stato inoltrato.
In questo caso suggeriamo:

- di riprovare escludendo il Firewall, oppure
- se ancora non funziona, di provare da un altro PC
- oppure, da ultimo, di inviare i tuoi dati per e-mail a scrivi@perlulivo.it

Dove si parla di Harald Doornbos, blog, risse e del giornalismo olandese

Nei miei esercizi di terzismo leggo Christian Rocca (sebbene Juventino e esclusivista per l'Italia del marchio neocon)
Il nostro pubblica ieri l'intervento su NederlandsDagBlad di "Harald Doornbos ... un auteorevole inviato di guerra olandese, ex giornalista di un quotidiano comunista. Ha viaggiato verso Baghdad con Giuliana Sgrena e altre due colleghe italiane".
L'autorevole commento non mi sembra molto originale (in sintesi volgarizzata, ma va letto, se l'è cercata, l'ho incontrata ed era antiamericana e troppo fiduciosa verso gli iracheni, per colpa sua è morto Calipari adesso è meglio che cambi mestiere). Rolli (ottimo aggregatore delle opinioni di "una certa destra") lo traduce in italiano col sobrio titolo "Una vergogna per il giornalismo" (la rissa da saloon nei commenti va letta per tornare ad amare la sinistra e chi non sa usare Internet).

Visto che tutti sembrano conoscere Harald Doornbos da una vita e considerarlo un monumento del giornalismo di guerra, ho interpellato una giornalista olandese che vive a Roma.
In esclusiva per il Magister, la sua risposta (gedankt H. e G.).
(Autorevole non so, esperienza ne ha e non è antiamericano)

Il mio 'collega' Harald Doornbos non è né comunista (colaborava
> occasionalmente per il giornale comunista Olandese quando era ancora
> studente. Il giornale è stato chiuso nel 1990, quando Harald aveva 20 anni), né
> (secondo me) 'autorevole' inviato di guerra.
>
> La sua esperienza di guerra consiste nei sette anni che ha vissuto a
> Sarajevo, (dove aveva anche aperto un pub!) essendo assolutamente parziale
> (l'ammette lui stesso) nell' essere anti-Serbo. Ha apertamente sostenuto
> l'esercito delle UCK in Kosovo. Per questo parzialità è stato criticato
> dalla categoria giornalistica in Olanda.
>
> Questo 'autorevole' giovanotto (36), che in Iraq ha fatto il corrispondente
> 'embedded' (e del resto scrive da Beirut sulla situazione in Iraq)
> rimprovera la Sgrena, lei sì autorevole corrispondente di guerra, di essere
> parziale!
> Dimenticando che senza giornalisti corraggiosi come lei, avremmo solo una
> versione parziale dalla guerra. Come quello di Doornbos, per esempio: "Sede
> accampamento Americano".
>


ronnnffff....

Romano Prodi

il blog di Prodi si è riaddormentato da 10 giorni

Pagliuzze e travi

www.marioadinolfi.ilcannocchiale.it

Visto che ieri avevo mugugnato per la doppia fila del camper di Marrazzo, oggi spazio a una listina di mosse non proprio liberal della Regione Storace-Style

mercoledì, marzo 09, 2005

Il ricordo di Calipari di Roxanne

IL MANIFESTO

Il ricordo del progetto Roxanne per il recupero delle donne costrette a prostituirsi mi ha fatto per un attimo riprendere dal delirio da Processo del Lunedì del "dibattito" sulla morte di Nicola Calipari

"Concepiva il suo lavoro come un essere presente: scendendo in campo, ascoltando, sostenendo e istruendo anche noi - più volte ha partecipato in prima persona elle nostre riunioni con suggerimenti e consigli -, perché voleva capire il volto umano delle persone trafficate a fini di sfruttamento sessuale - per agire al meglio - e voleva farci capire come agire la meglio per loro. Voleva ‘leggere’ tutte le prospettive, istituzionali e no, e voleva ‘trasmettere’ la sua, comprendendo bene come fosse necessario per ottenere risultati importanti e soprattutto equi."

Piero Marrazzo all'Eur

Ore 08.30 – Posta centrale Eur, P.le Asia Incontro con i cittadini del candidato onestà, ordine e correttezza

Passo in bici, vedo il suo Camper (quest'anno va molto il Camper del candidato, da quello decorato ad hoc della Valentini a soluzioni via via più artigianali).

...in doppia fila, autista che parla al cellulare.......bella fratè

mercoledì, marzo 02, 2005

sto iniziando a frequentare gente preoccupante...

"Fa caldo? Non esistono + le mezze stagioni? No problem!

Esiste la soluzione…..con un grande salto coordinato possiamo spostare l’orbita della Terra….così raffredderemo il clima della roccia su cui voliamo.

Abbiamo più di un anno x allenarci, andate sul sito e prendete le informazioni necessarie per compiere la grande missione:"

http://www.worldjumpday.org/

At the far end of the long tail

Gaspar Torriero gone verbose

"Altrove ci si accorge che la parte succosa della blogosfera, quella dove succedono le cose interessanti, quella che genera fenomeni sociali nuovi, è la Long Tail: la grande massa di piccoli blog letti da poche persone."


Statcounter, tiè

Ha tirato fuori il programma

www.marioadinolfi.ilcannocchiale.it

Il candidato blogger/giornalista della lista Marrazzo ha tirato fuori da un paio di giorni il programma in 10 punti. Condivisibile (ma vago su un paio di questioni tra cui il diritto alla casa), se si supera il termine "direttista" al primo punto (ma se vieni da un movimento che si chiama Democrazia Diretta)
Il giovane ha anche sondaggi incoraggianti per Marrazzo. Su questo contraddice le mie vibrazioni (purtroppo di solito ci piglio più di Mannheimer)

martedì, marzo 01, 2005

Roma Ostia Playlist

Le blogstar fanno podcasting mentre sorseggiano un Negroni.
Il modesto magister, mentre cerca di smaltire l'acido lattico e negoziare con alcuni legamenti in sciopero da 2 giorni, segnala alcuni dei brani che hanno accompagnato la sua trionfale cavalcata dall'Eur al mare (gli ultimi 3 km sul lungomare sono stati invece segnati dal collasso contemporaneo del lettore mp3 e dell'apparato locomotore del podista)

- Almamegretta "Figli di Annibale"
- Rage Against The Machine "Bombtrack", fondamentale per affrontare il salitone al decimo km
-Franz Ferdinand "Michael" da qualche parte intorno al quindicesimo
- Deep Purple "Child in Time" l'unica canzone che si poteva ascoltare in quell'ultimo km verso il mare
( c'era anche Guns of Brixton versione Nouvelle Vague pronta per il finale ma il Mediacom si era stancato)