giovedì, marzo 10, 2005

Dove si parla di Harald Doornbos, blog, risse e del giornalismo olandese

Nei miei esercizi di terzismo leggo Christian Rocca (sebbene Juventino e esclusivista per l'Italia del marchio neocon)
Il nostro pubblica ieri l'intervento su NederlandsDagBlad di "Harald Doornbos ... un auteorevole inviato di guerra olandese, ex giornalista di un quotidiano comunista. Ha viaggiato verso Baghdad con Giuliana Sgrena e altre due colleghe italiane".
L'autorevole commento non mi sembra molto originale (in sintesi volgarizzata, ma va letto, se l'è cercata, l'ho incontrata ed era antiamericana e troppo fiduciosa verso gli iracheni, per colpa sua è morto Calipari adesso è meglio che cambi mestiere). Rolli (ottimo aggregatore delle opinioni di "una certa destra") lo traduce in italiano col sobrio titolo "Una vergogna per il giornalismo" (la rissa da saloon nei commenti va letta per tornare ad amare la sinistra e chi non sa usare Internet).

Visto che tutti sembrano conoscere Harald Doornbos da una vita e considerarlo un monumento del giornalismo di guerra, ho interpellato una giornalista olandese che vive a Roma.
In esclusiva per il Magister, la sua risposta (gedankt H. e G.).
(Autorevole non so, esperienza ne ha e non è antiamericano)

Il mio 'collega' Harald Doornbos non è né comunista (colaborava
> occasionalmente per il giornale comunista Olandese quando era ancora
> studente. Il giornale è stato chiuso nel 1990, quando Harald aveva 20 anni), né
> (secondo me) 'autorevole' inviato di guerra.
>
> La sua esperienza di guerra consiste nei sette anni che ha vissuto a
> Sarajevo, (dove aveva anche aperto un pub!) essendo assolutamente parziale
> (l'ammette lui stesso) nell' essere anti-Serbo. Ha apertamente sostenuto
> l'esercito delle UCK in Kosovo. Per questo parzialità è stato criticato
> dalla categoria giornalistica in Olanda.
>
> Questo 'autorevole' giovanotto (36), che in Iraq ha fatto il corrispondente
> 'embedded' (e del resto scrive da Beirut sulla situazione in Iraq)
> rimprovera la Sgrena, lei sì autorevole corrispondente di guerra, di essere
> parziale!
> Dimenticando che senza giornalisti corraggiosi come lei, avremmo solo una
> versione parziale dalla guerra. Come quello di Doornbos, per esempio: "Sede
> accampamento Americano".
>


1 commento:

Anonimo ha detto...

quella "collega olandesa" non cognosce harald. ed il bar... non era in sarajevo. prima di aprire la sua bellissima bocca meglio conoscere i fatti.