mercoledì, maggio 25, 2005

Mortadella e cicoria

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"Francesco Rutelli va oggi pomeriggio al vertice della Fed e prova a tenere bassi i toni. Si affaccia l'ipotesi primarie e la corda non viene tesa più di tanto. Poi il Bambolotto si consulta con i suoi colonnelli e non trova di meglio che ribadire la chiusura della Margherita alla Lista Ulivo, quella che fino a ieri avevano sottoscritto e la cui costituzione è nel preambolo della Fed sulla quale i vari Marini e Rutelli avevano giurato. In un colpo solo Rutelli si mette sottobraccio all'Udeur di Mastella e si isola da tutto il resto della coalizione. Al punto da convincere persino chi fino a questa mattina giurava il contrario, che nella Margherita si va verso la scissione. "

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"Romano Prodi va oggi pomeriggio al vertice della Fed e prova a tenere bassi i toni. Si affaccia l'ipotesi primarie e la corda non viene tesa più di tanto. Poi il Professore si chiude in una stanza da solo per mezz'ora, quando ne esce annuncia la costituzione della Lista Ulivo, aperta "a chi ci sta". In un colpo solo Prodi si mette sotto l'ombrello dei Ds (che con Fassino si affrettano a dichiarare che porteranno "la decisione di Prodi agli organismi dirigenti") che saranno i mattatori della Lista dell'Ulivo, insieme a coloro che animeranno la scissione, ormai inevitabile, nella Margherita.
Francesco Rutelli convoca una conferenza stampa alle otto di sera per esprimere tutta la sua meraviglia e il suo politico stupore. Afferma che la decisione di Prodi "squilibria politicamente la coalizione" e sbarra la strada sulla possibilità dell'utilizzo del simbolo dell'Ulivo nella lista del Professore."

si linkano a vicenda, poi si danno a un balletto sadomaso nei reciproci commenti

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